Prospettive svizzere in 10 lingue

“La Quotidiana”, unico giornale romancio, rischia di sparire

Una foto che ritrae il primo caporedattore della Quotidiana Enrico Kopatz (a sinistra) e l'editore Hanspeter Lebrument (a destra) il 6 gennaio del 1997 Keystone//ARNO BALZARINI sda-ats

(Keystone-ATS) Il giornale in romancio “La Quotidiana” rischia di sparire: l’editore Somedia non è più disposto a sostenere il quotidiano e propone che venga annesso all’agenzia di stampa ANR.

Diversi ambienti non vedono di buon occhio l’idea, in particolare la stessa Agentura da novitads rumantscha.

L’editore non intende finanziare il deficit del giornale oltre la fine dell’anno. È quanto riferito dalla Radiotelevisiun Svizra Rumantscha (RTR) solo qualche giorno dopo i festeggiamenti del 20esimo giubileo del giornale.

La proposta inoltrata all’ANR e al capo del Dipartimento dell’educazione, cultura e protezione dell’ambiente, Martin Jäger (PS), prevede che l’agenzia di stampa si occupi totalmente della redazione (che già oggi è in gran parte coperta da ANR) e della retribuzione dei collaboratori. A Somedia, che edita tra l’altro la Südostschweiz, spetterebbe la stampa, ha precisato alla radio il suo direttore Silvio Lebrument.

“Non è compito di ANR finanziare il quotidiano, essa deve rifornire tutti i media retoromanci”, ha affermato il presidente dell’agenzia di stampa Martin Gabriel, contattato dalla RTR. “La legge sulle lingue non prevede che vengano promossi singoli media”, ha detto dal canto suo Jäger.

Il sindacato dei giornalisti Impressum in un comunicato odierno invita Somedia ad assumersi le proprie responsabilità e a riflettere, nel prendere decisioni aziendali, sul ruolo del giornale. “La Quotidiana” ricopre un importante ruolo non solo nella politica linguistica ma anche nel pluralismo mediatico, afferma l’associazione. Essa è un elemento dell’identità della regione, aggiunge. Senza contare che se il foglio sparisse verrebbe messo a repentaglio il posto di lavoro dei giornalisti e quindi anche la loro esistenza, conclude la nota.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR