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5700 domande d’asilo inoltrate in novembre

(Keystone-ATS) Il numero della domande d’asilo depositate in Svizzera è aumentato a novembre a quota 5’700. Gli alloggi ordinari della Confederazione e dei cantoni sono giunti ai limiti della loro capienza.

Entro il 21 dicembre 2015 il gruppo di lavoro che si occupa della pianificazione dovrà indicare quali impianti militari e della protezione civile potrebbero accogliere 2500 profughi.

Oggi i rappresentanti della Conferenza dei direttori cantonali delle opere sociali (CDOS) e dei dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia (CDDGP) hanno incontrato la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga e i rappresentanti della Segreteria di Stato della migrazione e del Dipartimento federale della difesa per discutere la situazione nel settore dell’asilo.

Da inizio anno la Confederazione ha aumentato i posti disponibili da circa 2300 a 5000, grazie anche all’apertura di un centro federale temporaneo per richiedenti l’asilo nella piazza d’armi di Thun. Nonostante il leggero calo degli arrivi quotidiani registrato negli ultimi giorni, gli alloggi ordinari non sono ormai più sufficienti.

Il gruppo di lavoro, composto di rappresentanti della Confederazione e dei Cantoni, è stato incaricato di intensificare la pianificazione. Entro il 21 dicembre dovrà indicare dove si possono mettere a disposizione ulteriori impianti militari e della protezione civile per 2500 richiedenti l’asilo e entro la fine di gennaio 2016 dovrà stilare un inventario di alloggi disponibili e un meccanismo di distribuzione.

Per il momento comunque non verrà attivato “lo Stato maggiore Asilo”. Tutti i partecipanti all’incontro concordano che i compiti attuali possono essere svolti all’interno delle strutture esistenti. “La Confederazione continuerà ad applicare coerentemente la sua strategia tesa a trattare in modo prioritario le domande debolmente motivate e quelle di competenza di un altro Stato Dublino e a eseguire i rimpatri in modo efficiente”, afferma un comunicato del Dipartimento federale di giustizia e polizia.

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