Baghdadi: Assad, gli Usa mostrino le prove del blitz
(Keystone-ATS) Il presidente siriano Bashar al Assad si mostra scettico sull’annuncio americano dell’uccisione del leader dell’Isis Abu Bakr al Baghdadi nel nord-ovest della Siria.
Commentando per la prima volta il blitz Usa, in un’intervista alla tv di Stato siriana, ha detto: “Non sappiamo se l’operazione sia davvero avvenuta oppure no. Nessun aereo è stato segnalato dai radar. E poi perché nessun resto del corpo di Baghdadi è stato mostrato?”.
Gli Usa “devono mostrare le prove”, ha aggiunto ribadendo che il suo governo non è stato mai messo al corrente dell’operazione su Baghdadi.
Assad non esclude che l’ex leader dell’Isis Abu Bakr al Baghdadi, dichiarato ucciso dagli Usa domenica scorsa nel nord-ovest della Siria, sia una creatura dell’immaginazione politica americana. “Sappiamo tutti che era in una prigione americana in Iraq. E che lo hanno fatto uscire per interpretare un ruolo”, ha detto Assad in una intervista alla tv di Stato siriana.
“Per questo è un personaggio che può essere rimpiazzato in ogni momento. È stato veramente ucciso? O è stato ucciso in un altro modo? È stato rapito? Nascosto? Oppure è stato solo messo da parte ed è stato sottoposto a una plastica facciale?”, si è interrogato retoricamente Assad.
“La politica americana non è diversa da Hollywood. Si basa sull’immaginazione… e Baghdadi sarà ricreato con un altro nome, con un altro personaggio e persino l’Isis può esser ricredo sotto un altro nome con lo stesso obiettivo”, ha detto il raìs siriano. “Il regista di questi film è sempre lo stesso: gli americani”.