Balene: Sea Shepherd ferma la caccia in anticipo
Gli ambientalisti della Sea Shepherd vincono per il secondo anno di fila la dura battaglia contro la flotta baleniera nipponica, costretta al rientro anticipato dalle acque dell'Antartico e con un 'bottino' decisamente magro.
Sia la Nisshin Maru sia le unità di scorta sono già dirette verso il Giappone e lontane dai territori di caccia, ha detto il leader dell'associazione, Paul Watson. "Da quando la nostra unità Bob Barker ha raggiunto il 5 marzo la Nisshin Maru, la stagione di caccia si è di fatto conclusa", ha osservato Watson, aggiungendo il successo della missione è legato alla tenacia con cui le navi della Sea Sheperd "hanno inseguito la flotta nipponica per oltre 17.000 chilometri, dando loro poco tempo per uccidere balene".
A Tokyo il governo ha ammesso la chiusura prima del previsto dell'annuale stagione di 3 mesi di caccia alle balene 'per fini scientifici', ufficialmente a causa delle "cattive condizioni meteo". È stato il ministro della Pesca, Michihiko Kano, a riferirlo in conferenza stampa: nel complesso sono state catturare 267 balene, di cui 266 balenottere minori (a fronte del numero programmato di 850) e una balenottera comune (contro 50).
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