Prospettive svizzere in 10 lingue

Basilea: due delle otto persone investite restano in ospedale

(Keystone-ATS) Due delle otto persone investite da un malato di mente la settimana scorsa a Basilea sono tuttora ricoverate in ospedale in gravi condizioni. Lo ha comunicato oggi il Ministero pubblico precisando che un’altra persona ferita ha potuto lasciare il nosocomio.

Lunedì scorso un 27enne, che era ricoverato nella Clinica psichiatrica universitaria di Basilea dal 2007, era riuscito a fuggire dalla struttura attaccando una dipendente e rubandole le chiavi. In seguito, il giovane, a cui erano stati diagnosticati problemi di paranoia, schizofrenia e disturbi della personalità, era fuggito a corsa dalla clinica.

L’uomo aveva poi trascinato fuori dall’abitacolo il conducente di una vettura ferma in coda, per poi mettersi al volante e viaggiare a forte velocità in direzione del centro città, in parte sulla strada, ma anche sul marciapiede: ha poi travolto otto persone, uccidendone una. Il forsennato ha quindi abbandonato l’auto e ha proseguito a piedi. È stato infine fermato da tre passanti, che lo hanno consegnato alla polizia.

Il 27enne si trova ora in una cella di isolamento sorvegliata dalle forze dell’ordine, a causa dell’alto rischio di suicidio. Nel frattempo le indagini della commissione investigativa continuano. Le autorità hanno visualizzato le foto e i filmati realizzati dai passanti con i propri cellulari. Il materiale dovrebbe aiutarle a ricostruire la dinamica precisa degli avvenimenti.

Nato in Svizzera, dal 2008 l’uomo di origini macedoni era ricoverato nel reparto chiuso della Clinica psichiatrica. Il trattamento si era rivelato “difficile” a causa dei problemi psichici riscontrati. Il 27enne aveva infatti aggredito altri pazienti a più riprese.

Ieri, nella cattedrale riformata di Basilea si è svolta una cerimonia commemorativa a cui hanno partecipato diverse centinaia di persone sconvolte dai tragici eventi.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR