Borsa: Europa giù con dati Usa; Milano e Madrid le peggiori
(Keystone-ATS) Seduta debole per le principali borse europee che, a parte Milano e Madrid, hanno lasciato sul campo mediamente un punto percentuale. A frenare il timido progresso registrato a metà seduta sono stati i dati macroeconomici provenienti dagli Usa, dove il tasso di disoccupazione ha superato il 9% nel mese di giugno.
Gli scambi si sono mantenuti poi in linea con il calo degli indici di Wall Street, mentre le borse italiana e spagnola sono affondate sotto il tiro di chi scommette che che il contagio della crisi del debito toccherà anche i due paesi. Cauta invece Atene (-1,04%).
Le vendite hanno colpito soprattutto le banche, a partire dagli istituti italiani. Unicredit ha ceduto il 7,85%, Banco Popolare il 6,46%, Bpm il 6,12% e Ubi il 5,845. Pesanti poi gli istituti spagnoli, da Bbva (-4,93%) a Banco de Sabadell (-4,77%), Banco Popular Espanol (-4,18%) e Santander (-3,81%). Nell’occhio del ciclone anche le francesi Crédit Agricole (-4,04%), Société Générale (-3,9%) e Bnp Paribas (-3,86%) insieme alle banche greche: Piraeus ha ceduto il 3,38%, Alpha il 3,83% e National Bank of Greece il 3,31%.
Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee.
– Londra -1,06%
– Parigi -1,67%
– Francoforte -0,92%
– Madrid -2,53%
– Milano -3,47%
– Amsterdam -0,78%
– Stoccolma -1,28%
– Zurigo -0,94%.