Borsa svizzera chiude in rialzo, SMI +0,48%.

(Keystone-ATS) La borsa svizzera ha chiuso le contrattazioni odierne in territorio positivo, con l’indice SMI dei titoli guida in progresso dello 0,48% a 8’280.20 punti, mentre l’indice complessivo SPI è salito dello 0,54% a quota 7’881.11.

I mercati, dicono gli esperti, hanno scontato sia l’ipotesi di taglio degli stimoli della Federal Reserve entro fine anno, sia l’inflazione in Cina finita a ottobre ai massimi degli ultimi 8 mesi alimentando i timori di stretta monetaria.

In una giornata priva di dati macroeconomici e di spunti importanti, Transocean si è notevolmente rafforzata dopo l’annuncio del raggiunto accordo con il finanziere statunitense Calr Icahn, che prevede tra l’altro il versamento nel 2014 di un dividendo di tre dollari per azione prelevato sulle riserve. Il titolo in borsa ha fatto un balzo del 5,36% (a 50.95 franchi).

Di segno positivo pure Novartis (+0,85% a 71.55 franchi) che oggi ha fatto sapere di aver venduto la sua unità attiva nella diagnostica del sangue al gruppo spagnolo Grifols per 1,7 miliardi di dollari (1,6 miliardi di franchi).

Sulla sua scia hanno preso quota anche Roche (+0,24 a 252.30 franchi) e soprattutto Actelion (+1,63% a 74.75 franchi). In rosso invece il gigante dell’alimentare Nestlé (-0,30% a 66.00 franchi), così come SGS (-0,38% a 2’072.00 franchi) e Swisscom (-0,17% a 470.60 franchi).

Tra i bancari UBS è risultata in progresso dell’1,13% (a 16.94 franchi), Credit Suisse dello 0,19% (a 26.78 franchi) e Julius Bär dello 0,52% (a 42.69 franchi). Zurich Insurance, tra gli assicurativi, ha guadagnato lo 0,84% (a 252.00 franchi) e Swiss Re l’1,15% (a 83.70 franchi).

Di segno più i titoli ciclici, con Adecco che è progredita dello 0,36% (a 70.40 franchi), ABB dello 0,22% (a 23.16 franchi) e Holcim dello 0,59% (a 68.50 franchi). Nel segmento del lusso Richemont è salita dello 0,49% (a 92.80 franchi) e Swatch Group dell’1,15% (a 574.00 franchi).