Borsa: Tokyo chiude a +1,13% con svolta Egitto e calo yen
La Borsa di Tokyo termina gli scambi ai massimi di seduta, salendo dell'1,13% grazie alla svolta in Egitto con le dimissioni di Hosni Mubarak dalla presidenza e dalla debolezza dello yen sui mercati valutari.
I dati sul Pil nipponico di ottobre-dicembre (e sull'intero 2010, chiuso a +3,9%), con l'ufficializzazione del sorpasso della Cina al secondo posto nell'elite mondiale, non influiscono più di tanto. Anzi, l'ultimo trimestre ha registrato in termini reali un calo dello 0,3% sui tre mesi precedenti e una flessione annualizzata dell'1,1%, meglio delle stime degli analisti.
L'indice Nikkei, dopo il lungo week-end per la festa nazionale della Fondazione del Giappone, aggiorna i nuovi massimi degli ultimi 9 mesi e si attesta a quota 10.725,54, con un guadagno di 119,89 punti, sostenuto dai titoli dei principali comparti legati all'export, come auto e hi-tech, nonchè dai dati sulla bilancia commerciale cinese.