Borsa svizzera: apre in ribasso, ai minimi ultime 52 settimane
Apertura al ribasso per la borsa svizzera: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 5797,10 punti (-1,27% rispetto a ieri), mentre il listino globale SPI era in flessione dell'1,24% a 5323,20 punti. L'SMI è così sceso sotto i minimi delle ultime 52 settimane (5813,05 il 18 luglio).
Il mercato è influenzato dal clima di incertezza dovuto al mancato accordo sull'innalzamento del tetto di bilancio negli Usa, aspetto che ha comportato una chiusura contrastata a Wall Street (Dow Jones -0,51% a 12'240,11 punti, Nasdaq +0,05% a 2766,25 punti) e negativa a Tokyo (Nikkei -0,69% a 9833,03 punti).
In primo piano rimane però anche la crisi dell'Eurozona, con Moody's che ha minacciato il taglio del rating della Spagna. Il prosieguo della giornata potrebbe però anche essere influenzato dai dati sulla crescita dell'economia americana che saranno pubblicati nel pomeriggio. Sul fronte interno oggi mancano notizie aziendali riguardanti le blue chip.
In Europa avvio debole anche per Francoforte (Dax -1,14% a 7108,27 punti), Londra (Ftse 100 -0,85% a 5823,25 punti), Parigi (Cac 40 -1,44% a 3658,51 punti) e Milano (Ftse Mib -1,34% a 19'031 punti).