Borsa svizzera: chiude contrastata, SMI -0,63%
(Keystone-ATS) La Borsa svizzera ha terminato contrastata una seduta trascorsa per lo più sotto la parità. Il listino principale SMI si è fermato a 6143,92 punti, in calo dello 0,65%. L’indice complessivo SPI ha chiuso la giornata a quota 5610,20 (+0,06%).
Dal punto di vista dei bilanci aziendali gli impulsi erano scarsi. Al centro dell’interesse continua a figurare la crisi debitoria di Eurolandia, in particolare le discussioni sul rafforzamento del fondo salva-Stati permanente ESM. Gli investitori sono anche preoccupati per il rincaro del petrolio.
Sull’indice dei valori guida ha avuto un impatto negativo il titolo Novartis, che ha ceduto il 3,53% o 1,82 franchi (a 49,68 franchi). Va tuttavia notato che da oggi l’azione del gruppo farmaceutico è negoziata senza la cedola del dividendo pari a 2,25 franchi.
Contrastati gli altri due pesi massimi difensivi: Nestlé ha guadagnato lo 0,36% (a 55,65 franchi), Roche è in flessione dello 0,19% (a 159,00 franchi). Quest’ultima stamane ha reso noto la decisione di prolungare di un mese la sua offerta pubblica d’acquisto volta a rilevare l’americana Illumina, specializzata in diagnostica e tecnica genetica. Il colosso basilese mantiene la proposta di 5,7 miliardi di dollari che l’azienda americana in gennaio aveva respinto perché ritenuta troppo bassa. La società di San Diego ha ribadito il suo no alla transazione.
Transocean ha guadagnato il 4,62% (a 48,00 franchi). La multinazionale specializzata nelle piattaforme petrolifere ha chiuso il 2011 con una perdita di 5,73 miliardi di dollari, contro l’utile di 961 milioni di dollari realizzato l’anno precedente. Sui conti della società con sede nel canton Zugo hanno inciso gli ammortamenti e gli accantonamenti effettuati nel quarto trimestre, già preannunciati senza però fornire cifre.
In calo i titoli guida bancari, con UBS che ha perso l’1,01% (a 12,75 franchi), Credit Suisse lo 0,88% (a 24,70 franchi) e Julius Bär lo 0,61% (a 36,02 franchi). In positivo gli assicurativi. Swiss Re è avanzata dello 0,93% (a 54,35 franchi), Zurich Financial dello 0,22% (a 227,00 franchi). Deboli i titoli è più legati alle oscillazioni congiunturali. ABB è in calo dello 0,53% (a 18,69 franchi), Adecco dell’1,60% (a 46,07 franchi) e Holcim dello 0,68% (a 58,25 franchi).
Sul mercato allargato Bellevue è in rialzo dell’1,41% (a 17,95 franchi). A causa di rettifiche di valore il gruppo bancario ha chiuso in rosso l’esercizio 2011. Agli azionisti è comunque proposto un dividendo di 3,33 franchi il titolo.
