Borsa svizzera: chiude in rialzo, SMI +0,53%
(Keystone-ATS) Prima seduta di settembre interamente in territorio positivo per la borsa svizzera: l’indice dei valori guida SMI ha chiuso a 10’188,85 punti, in progressione dello 0,53% rispetto a ieri, mentre il listino allargato SPI ha guadagnato lo 0,45% a 12’716,30 punti.
A favorire la propensione al rischio sono stati diversi dati congiunturali incoraggianti pubblicati in Cina, nell’Eurozona e anche in Svizzera. Il mercato elvetico non si è così lasciato influenzare dalle titubanze di Wall Street, che è apparsa incerta dopo aver archiviato un mese di agosto da incorniciare.
Ha funto da traino Novartis (+1,22% a 78,99 franchi), che sull’onda di un giudizio di Morgan Stanley ha sopravanzato gli altri due pesi massimi difensivi, Roche (+0,73% a 318,00 franchi) e Nestlé (+0,07% a 108,64 franchi). Acquisti sono stati segnalati anche sull’ex filiale di Novartis Alcon (+0,27% a 51,50 franchi).
Non univoci si sono mostrati i valori più ciclici quali ABB (+0,96% a 23,19 franchi), Adecco (+0,85% a 47,66 franchi), Geberit (-0,04% a 520,40 franchi), LafargeHolcim (+0,44% a 43,09 franchi) e Sika (-0,28% a 216,00 franchi). Nel settore del lusso Swatch (+0,21% a 191,40 franchi) si è rivelata un po’ meno tonica di Richemont (+1,24% a 60,50 franchi).
Fra i bancari UBS (+0,68% a 11,06 franchi) si è fatta preferire a Credit Suisse (-0,26% a 9,91 franchi). Tutti positivi hanno terminato gli assicurativi Swiss Life (+1,26% a 369,40 franchi), Swiss Re (+0,91% a 73,30 franchi) e Zurich (+0,90% a 337,00 franchi),
Nel mercato allargato i riflettori erano puntati su BKW (+4,97% a 92,90 franchi), che ha presentato risultati semestrali chiaramente superiori alle attese.
