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Borsa svizzera: chiude in ribasso, SMI -0,27%

(Keystone-ATS) La Borsa svizzera ha terminato in ribasso una seduta cominciata in territorio positivo, ma poi proseguita sempre al di sotto della linea di demarcazione. L’indice dei valori guida SMI ha chiuso a 6182,23 punti, in calo dello 0,27%. L’indice allargato SPI ha concluso le contrattazioni a quota 5604,64 (-0,15%).

Nemmeno i dati sulla fiducia dei consumatori, superiori alle attese, e quello sulle vendite di case nuove negli Stati Uniti, hanno spinto il listino verso l’alto.

Fra i titoli guida a Zurigo si sono messi in luce Adecco (+2,43% a 46,82 franchi), Credit Suisse (+1,67% a 24,92 franchi) e Zurich Financial (+1,21% a 226,50 franchi). Fra le altre banche, UBS è salita dello 0,78% (a 12,88 franchi), mentre Julius Bär è scesa dello 0,47% (a 36,24 franchi).

Negativi tutti i pesi massimi difensivi, con Novartis in calo dell’1,25%% (a 51,50 franchi), Roche dello 0,69% (a 159,30 franchi) e Nestlé dello 0,18% (a 55,45 franchi). Il gruppo alimentare con sede a Vevey (VD) ha annunciato oggi un investimento di 220 milioni di euro (oltre 265 milioni di franchi) in Germania, nella costruzione di uno stabilimento per la produzione di capsule Nescafé Dolce Gusto, con la creazione di 450 posti di lavoro a Schwerin, nel nord del paese.

Hanno invece chiuso in modo contrastato i titoli più sensibili alle oscillazioni congiunturali: ABB ha subito una contrazione dello 0,05% (a 18,79 franchi) e Holcim ha realizzato un aumento dello 0,26% (a 58,65 franchi). Fra i titoli del lusso, Richemont è diminuita dell’1,36% (a 54,45 franchi) e Swatch Group dell’1,03% (a 404,30 franchi).

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