Prospettive svizzere in 10 lingue

Borsa svizzera: chiude vicina alla parità, SMI -0,03%

(Keystone-ATS) Da mezzogiorno la Borsa svizzera ha oscillato attorno alla linea di demarcazione e neppure l’accelerazione messa a segno da Wall Street e le riassicurazioni della Commissione europea e della Bce sulla Spagna sono riuscite a fare ripartire i listini. L’indice principale SMI ha terminato a 6059,82 punti, in calo dello 0,03%.

L’indice allargato SPI ha chiuso a quota 5578,04 (+0,04%). Sul mercato hanno pesato l’evoluzione sfavorevole dei due giganti farmaceutici e di Nestlé.

Nestlé è in flessione dello 0,36% (a 55,45 franchi), Novartis dello 0,32% (a 49,84 franchi) e Roche dello 0,39% (a 154,30 franchi).

Al centro dell’attenzione a Zurigo figurava Givaudan, che stamane ha pubblicato il bilancio del primo trimestre 2012. L’azione della società ginevrina ha guadagnato il 3,65% (a 894,50 franchi). Il fatturato è progredito del 4,7% a 1,06 miliardi di franchi. In valute locali l’aumento è stato dell’8,4%. Il risultato supera leggermente le attese degli analisti.

Rimbalzo parziale per i giganti bancari dopo il tonfo di ieri. UBS è salita dell’1,04% (a 11,65 franchi), Credit Suisse dello 0,50% (a 23,91 franchi). Julius Bär ha segnato una progressione del 4,03% (a 35,65 franchi). Fra gli assicurativi, Swiss Re ha perso lo 0,27% (a 56,25 franchi), mentre Zurich è in crescita dello 0,18% (a 217,60 franchi).

Quanto ai valori più sensibili alle oscillazioni congiunturali, ABB non ha registrato variazioni (17,93 franchi), Adecco è in rialzo dello 0,52% (a 44,37 franchi) e Holcim dell’1,08% (a 56,00 franchi). In recupero i titoli del lusso: Richemont è salita dello 0,45% (a 56,15 franchi), Swatch Group dell’1,00% (a 414,20 franchi).

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR