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Borsa svizzera: chiusura in leggero rialzo, SMI +0,19%

(Keystone-ATS) La Borsa svizzera, dopo l’annuncio della Banca nazionale svizzera, ha chiuso in leggero rialzo. L’indice SMI ha guadagnato lo 0,19% a 9’071,43 punti e l’indice allargato SPI lo 0,21% a 10’357,63 punti.

La BNS, come previsto, ha mantenuto la linea della sua politica monetaria, ma ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita per l’anno in corso. I tassi di riferimento sono rimasti invariati. L’istituto di emissione ha lasciato intendere che sul fronte delle divise la situazione si è calmata. L’annuncio della BNS, anticipata dal mercato, non ha suscitato grandi reazioni, né sul fronte dei cambi, né sulla piazza borsistica.

Anche la Banca d’Inghilterra mantiene i tassi fermi allo 0,25% e ha corretto al ribasso le stime sulla crescita economica della Gran Bretagna, a 1,7% quest’anno (da 1,9%) e 1,6% il prossimo (da 1,7%).

Negli USA i prezzi al consumo in agosto sono saliti dello 0,4%, l’aumento maggiore degli ultimi sette mesi mentre le richieste di sussidi alla disoccupazione la scorsa settimana sono calate di 14’000 unità a quota 284’000.

L’attenzione si è rivolta agli assicuratori. Swiss Life ha perso l’1,43% (a 338,50 franchi) dopo essere stata contattata dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) in relazione alle sue attività transfrontaliere con clienti americani. Stando agli analisti interrogati dall’agenzia AWP, il gruppo dovrebbe comunque essere in grado di assorbire facilmente un’eventuale multa.

Swiss Re è scesa dello 0,17% (a 87,35 franchi) dopo un avvertimento sui risultati di Munich Re. Il riassicuratore tedesco ha annunciato che rischia di non raggiungere gli obbiettivi per quanto riguarda l’utile quest’anno a causa delle perdite causate dagli uragani Harvey e Irma.

Adecco segna un +1,44% (a 73,75 franchi) dopo l’annuncio dell’acquisizione dell’americana BioBridge specializzata nella gestione delle carriere di persone qualificate nel settore biotecnologico, farmaceutico e della strumentazione medica.

I gruppi orologieri continuano la discesa iniziata ieri. Richemont ha subìto l’effetto di realizzi di guadagno dopo aver annunciato entrate in aumento e ha perso l’1,25% (a 86,75 franchi). Swatch è scesa dell’1,01% (a 370,60 franchi) dopo l’annuncio di Apple del lancio di una nuova categoria di smartwatches.

I bancari sono in positivo: Julius Bär guadagna lo 0,92% (a 55 franchi), Credit Suisse lo 0,40% (a 14,98 franchi) mentre UBS lo 0,12% (a 16,12 franchi).

Fra i pesi massimi, Nestlé perde lo 0,06% (a 81,15 franchi). Novartis invece è passata nel pomeriggio in positivo e guadagna lo 0,54% (a 83,10 franchi), Roche sale dello 0,45% (a 244 franchi).

Sul mercato allargato Kudelski, selezionata dalla federazione tedesca di calcio per lottare contro la pirateria in internet, segna solo un +0,08% (a 120,90 franchi).

BFW Liegenschaften, che nel primo semestre 2017 ha registrato un utile di 5,9 milioni di franchi, contro una perdita di 2,6 milioni l’anno prima, è rimasta invariata (a 44,05 franchi).

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