Borsa svizzera: chiusura in positivo, SMI +0,70%
(Keystone-ATS) Dopo un avvio in calo, la Borsa svizzera è subito passata in territorio positivo, dove ha continuato a muoversi per il resto della seduta chiudendo con l’indice dei valori guida SMI in crescita dello 0,70% a 8’712,69 punti e quello allargato SPI dello 0,66% a 8’606,62 punti.
Gli impulsi macroeconomici erano assenti da Oltreoceano, dove Wall Street era chiusa per festività. Gli occhi erano puntati sulla riunione dell’Eurogruppo determinante per il futuro della Grecia.
Sul listino principale tutti in positivo i pesi massimi: i due farmaceutici Novartis e Roche sono avanzati rispettivamente dell’1% (a 95,65 franchi) e dell’1,27% a 246,70 franchi. In leggera crescita Nestlé (+0,36% a 70,55 franchi).
Actelion, in calo in mattinata, ha recuperato nel corso della giornata e chiudendo in progressione dello 0,57% a 106 franchi. Il gruppo biotecnologico basilese ha annunciato oggi di aver chiuso l’esercizio 2014 con un utile netto di 594 milioni di franchi, il 31% in più dell’anno prima e un giro d’affari in progressione del 10% a 1,96 miliardi.
Quanto ai bancari, hanno terminato in rialzo UBS (+1,38% a 16,21 franchi) e CS Group (+1,09% a 22,26 franchi). In leggero calo invece Julius Bär (-0,09% a 44,61 franchi).
In controtendenza anche gli assicurativi con Zurich in lieve crescita (+0,07% a 305 franchi) e Swiss Re in flessione dello 0,65% a 84,30 franchi.
Oltre a Julius Bär e a Swiss Re, gli unici altri due titoli a terminare in perdita sono Swatch Group e Syngenta: entrambi in calo dello 0,09% (rispettivamente a 428,20 e a 325 franchi).
Bene i titoli più sensibili alla congiuntura: ABB ha guadagnato lo 0,35% (a 19,95 franchi), Adecco lo 0,85% (a 71,55 franchi) , Geberit lo 0,73% (a 318,30 franchi) e Holcim lo 0,50% (a 69,90 franchi).
Transocean, che ha comunicato oggi le dimissioni immediate del suo presidente della direzione Steven Newman, ha registrato i guadagni maggiori: +3,85%, a 18,35 franchi.
