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Borsa svizzera: chiusura in positivo, SMI +1,33%

(Keystone-ATS) Giornata all’insegna del rialzo oggi per la Borsa svizzera. Partita in positivo ha ampliato i guadagni nel pomeriggio: fonti governative hanno parlato di una bozza di accordo a livello tecnico nel dossier greco che ha spinto verso l’alto i mercati europei.

A Zurigo l’indice dei valori guida SMI ha chiuso in crescita dell’1,33% a 9’396,24 punti e quello allargato SPI in aumento dell’1,21% a 9’524,33 punti.

La Bce, per la prima volta da febbraio, ha lasciato oggi invariata a 80,2 miliardi di euro la linea di liquidità d’emergenza (Ela) alle banche elleniche. Un funzionario del governo di Atene – riferisce l’agenzia Bloomberg – ha detto che La Banca centrale della Grecia non ha chiesto alla Banca centrale europea di aumentarla.

Dall’iniziale linea di credito da 60 miliardi di euro varata a febbraio, Francoforte nelle sue riunioni settimanali ha di volta in volta accettato la richiesta della Banca di Grecia di innalzare la liquidità d’emergenza – a fronte della sempre più pressante crisi finanziaria del Paese – arrivando agli attuali oltre 80 miliardi di euro.

Il listino principale è stato trainato dai pesi massimi difensivi: Nestlé è progredita dello 0,96% a 73,65 franchi, Roche dell’1,63% a 280,70 franchi e Novartis dell’1,55% a 98,50 franchi. Quest’ultima ha subito una nuova sconfitta da parte di Par Pharmaceutical nella controversia relativa ai brevetti sulla protezione di Exelon, farmaco per il trattamento dell’Alzheimer di Novartis. In seguito a una decisione della Corte di appello federale del distretto di Washington che conferma una precedente sentenza del tribunale del Delaware, il gruppo americano potrà commercializzare generici dell’Exelon non appena la Food and Drug Administration (FDA) avrà dato il suo avallo: il generico non viola i brevetti americani esistenti, viene precisato.

Bene i titoli bancari: primo fra tutti UBS (+2,27% a 20,71 franchi), seguito da CS Group (+1,37% a 25,08 franchi) e da Julius Bär (+0,97% a 52 franchi).

Quanto agli assicurativi, Swiss Re (+1,66% a 85,85 franchi) ha approfittato di una raccomandazione favorevole di Goldman Sachs e ha fatto meglio di Zurich (+0,82% a 306,50 franchi)

Tutti in crescita di oltre l’1% i titoli più sensibili alla congiuntura: Adecco è salito dell’1,67% a 76,25 franchi, ABB dell’1,55% a 20,90 franchi, Holcim dell’1,68% a 75,75 franchi e Geberit dell’1,03% 342,20 franchi .

Solo due i titoli in negativo: Swatch Group che ha perso l’1,62% a 377,70 franchi e Transocean che ha ceduto l’1,29% a 18,31 franchi.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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