Borsa svizzera: continua a salire
(Keystone-ATS) Dopo aver aperto in positivo la Borsa svizzera continua a salire. Verso le 11:10 l’indice dei valori guida SMI guadagnava l’1,07% a 8’013.71 punti; quello allargato SPI lo 0,94% a 7’613.20 punti. Informazioni positive provengono dagli Usa dove sembra che si stia arrivando ad un accordo sul tetto del debito e sul budget. I responsabili democratici e repubblicani elaborano una soluzione transitoria che dovrà permettere di sbloccare la situazione.
Sul listino principale, i pesi massimi difensivi sono tutti in rialzo: Nestlé (+1,14%), Novartis (+1,10%) e Roche (+1,04%).
Anche i titoli del settore del lusso registrano dei guadagni: Swatch Group sale dello 0,35% e Richemont dello 0,71%. Aumento consistente per UBS (+1,88%), bene anche per gli altri due bancari Julius Bär e Credit Suisse che salgono rispettivamente dell’1,53% e dell’1,47%. In crescita anche gli assicuartivi Zurich (+1,44%) e Swiss Re (+0,66%).
Per quanto riguarda i titoli più strettamente legati alla congiuntura, in crescita ABB (+1,37%) , Geberit (+0,38%), Holcim (+0,30%), Adecco (+1,38%). L’unico titolo del listino SMI in controtendenza è Syngenta, che sta perdendo lo 0,78%.
Schindler, il fabbricante lucernese di ascensori e scale mobili, ha fatto una revisione al ribasso sulle previsioni sugli utili. Di conseguenza il certificato di partecipazione perde quasi il 6% e l’azione nominativa il 4,52%.
Il gruppo svittese di trasporto e logistica Kühne+Nagel scende del 2,38% dopo aver pubblicato oggi i risultati dei primi nove mesi, inferiori alle attese.
Il gruppo basilese di specialità chimiche Clariant ha annunciato oggi di aver trovato un acquirente per il suo comparto detergenti e prodotti intermediari, uno dei cinque da cui cercava di separarsi. E’ passato alla società di investimenti industriali ICIG, per 58 milioni di franchi. Il titolo guadagna l’1,91%.