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Borsa svizzera: giornata positiva, SMI sale dello 0,29%

Questo contenuto è stato pubblicato il 05 novembre 2009 - 18:01
(Keystone-ATS)

ZURIGO - Dopo una mattinata e un primo pomeriggio in calo, la Borsa svizzera si è ripresa nel pomeriggio e ha virato in positivo. Sulla scia dell'andamento favorevole degli scambi a Wall Street, l'indice dei titoli guida SMI ha chiuso le contrattazioni in crescita dello 0,29% a quota 6285,20. Stessa evoluzione per il listino allargato SPI (+0,31%), che termina la seduta in progressione a 5412,69 punti.
A provocare l'accelerazione pomeridiana sono stati gli indici americani, in particolare quelli sul fronte dell'impiego, che sono risultati migliori delle previsioni. Non sembrano invece aver influenzato l'evoluzione del mercati le decisioni della Banca d'Inghilterra, prima, e della Banca centrale europea, poi, di lasciare invariato il costo del denaro.
Tra i bancari, il titolo UBS è calato dell'1,18% (a 16,81 franchi), CS Group dell'1,35% (a 54,65 franchi) e Julius Baer dello 0,31% a (38,58 franchi). Tra gli assicurativi, male ZFS - proprio oggi ha annunciato una flessione dell'utile netto del 24% a 2,2 miliardi di dollari nei primi nove mesi - che ha perso il 3,79% (a 228,50 franchi), mentre hanno terminato in territorio positivo Swiss Life (+0,08% a 126,50 franchi) e Swiss Re (+1,11% a 47,28 franchi).
Seduta in rialzo anche per i titoli difensivi: Novartis - che ha ottenuto oggi l'omologazione del suo vaccino anti-influenza A (H1N1) Celtura in Germania - ha concluso con un +0,38% (a 53,45 franchi), Roche con un +0,56% (a 161 franchi), mentre Nestlé ha guadagnato lo 1,82% (a 48,24 franchi).
Da segnalare anche l'ottimo andamento di Adecco (+2,02% a 49,48 franchi): il leader mondiale del lavoro interinale ha pubblicato stamane i risultati del terzo trimestre con un utile netto in calo del 46% a 90 milioni di euro (135,8 milioni di franchi). I dati superano comunque le attese degli analisti.
L'attenzione degli investitori oggi era pure rivolta a Swisscom, dopo che la Commissione della concorrenza (COMCO) ha inflitto all'operatore di telecomunicazioni una multa di quasi 220 milioni di franchi per violazione delle legge sui cartelli. L'azione di Swisscom ha chiuso la giornata in rialzo dello 0,41% (a 370,50 franchi).

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