Borsa svizzera: in mattinata accentua il ribasso, SMI -5,14%
(Keystone-ATS) La borsa svizzera fatica a trovare terreno solido sotto i piedi: dopo aver aperto in ribasso del 3% ha continuato a scendere fino a perdere circa il 6%, per poi tentare di stabilizzarsi intorno a un -5%. Alle 11.30 l’indice dei valori guida SMI segnava 7967,93 punti (-5,14% rispetto a ieri), mentre il listino globale SPI era in flessione del 5,15% a 7858,92 punti.
Le conseguenze dell’abbandono della soglia minima di cambio euro/franco da parte della Banca nazionale svizzera (BNS), che ieri hanno provocato un crollo senza precedenti di quasi il 9%, non sono quindi ancora state digerite dal mercato.
La volatilità rimane molto elevata. Al di là degli interrogativi generali sulla crescita economica elvetica è in corso un processo di nuova valutazione delle singole azioni, con raffiche di cambiamenti di raccomandazione o obiettivi di corso.
Per una volta i dati congiunturali americani o risultati aziendali delle grandi imprese Usa avranno ben poco influsso sulla giornata, ha commentato un operatore. Gli sviluppi saranno determinati essenzialmente dall’andamento del mercato delle divise.
Per quanto riguarda i singoli titoli rimane come ieri particolarmente sotto pressione il segmento del lusso, con Swatch (-7,17%) e Richemont (-6,67%). Le vendite continuano anche sui bancari UBS (-7,20%), Credit Suisse (-7,07%) e Julius Bär (-8,34%).
Mostrano arretramenti leggermente inferiori i titoli maggiormente esposti alla congiuntura come ABB (-5,08%), Adecco (-5,84%), Geberit (-6,12%) e Holcim (-5,81%). Non si salvano dalla corrente generale ribassista i pesi massimi difensivi Nestlé (-4,96%), Novartis (-5,61%) e Roche (-6,12%).
Il titolo meno toccato dalla nuova realtà del “Swissexit” – lo sganciamento dall’euro in salsa elvetica – è Swisscom (-2,27%), che ieri era addirittura riuscito a chiudere in rialzo, forte dell’orientamento spiccatamente elvetico della attività del gruppo.
Nel mercato allargato è stato accolto bene il dato sul fatturato 2014 di Zehnder (+0,51%).
