Borsa svizzera: inizio contrattazioni in flessione
ZURIGO - Apertura in calo oggi per la Borsa svizzera, trascinata al ribasso dai mercati asiatici, timorosi di un rafforzamento delle valute locali. Verso le 09.10, l'indice dei titoli guida SMI scendeva dello 0,46% a 6502,41 punti. Sul mercato allargato, l'SPI perdeva anche lo 0,46% a 5582,46 punti. Tutti i titoli delle blue chip sono in flessione.
La Borsa di Tokyo ha chiuso gli scambi in ribasso dello 0,13%, con l'indice Nikkei attestatosi a 10.163,80 punti. I listini orientali sono stati frenati dall'allarme lanciato da Nomura, secondo cui nel 2010 ci potrebbe essere un'ondata di ricapitalizzazioni in Asia a causa di una debole ripresa nei paesi più avanzati e con la prospettiva che la Federal Reserve non ritocchi i tassi d'interesse all'insù. Da qui i timori di un "significativo" rafforzamento delle valute locali rispetto al dollaro.
Wall Street ha chiuso contrastata: il Dow Jones ha terminato in calo dello 0,09% a 10.443,16 punti, mentre il Nasdaq è salito dello 0,27% a 2.206,91 punti. Lo S&P 500 è avanzato dello 0,13% a 1.109,23 punti.
Apertura in territorio negativo anche per le principali piazze europee. A Milano, l'indice Ftse All-Share cedeva lo 0,49% a 23.174 punti e il Ftse Mib lo 0,53% a 22.766 punti. Avvio in ribasso anche per la Borsa di Francoforte, con l'indice Dax a 5.884,16 punti, in flessione dello 0,32%. A Londra, l'indice Ftse100 segna un arretramento dello 0,65% a 5.285,92 punti. A Parigi, il CAC 40 cede lo 0,75% a 3.847,99 punti.