Borsa svizzera: leggermente in attivo
(Keystone-ATS) ZURIGO – Nel primo pomeriggio la Borsa svizzera ha perso un po’ di vigore rispetto ai valori della mattina. Temporaneamente è scesa anche sotto la linea di demarcazione. Poco dopo le 14:30 l’indice guida SMI segnava +0,24% a 6’456,38 punti, mentre l’indice allargato SPI avanzava dello 0,13% a 5’559,65 punti.
Il maggiore progresso è quello di CS (+2,09%), seguito da UBS (+1,57%). Spingono invece al ribasso i farmaceutici con in testa Roche (-0,73%) e Novartis (-0,26%). La discesa è mitigata da Nestlé (+0,50%).
Oggi gli occhi sono puntati anche sul mercato allargato, dopo che oggi sono stati resi noti alcuni dati sui bilanci del 2009.
Spicca in particolare Straumann (-5,83%). Il fabbricante basilese di impianti dentari ha realizzato un utile di 146,4 milioni di franchi nel 2009, contro 8,2 nell’anno precedente quando però aveva effettuato ammortamenti straordinari. Il fatturato è in calo del 5,4% (-2,1% in valute locali) a 736,4 milioni di franchi.
Givaudan scende del -3,76%. L’anno scorso il leader mondiale nel settore dei profumi e degli aromi ha conseguito un utile netto di 199 milioni di franchi, in progressione del 79% rispetto al 2008. Il fatturato è però calato del 3,1% a 3,96 miliardi di franchi.
In rosso anche Clariant (-5,44%). La società chimica basilese, che ha annunciato la soppressione di 500 posti, 400 dei quali in Svizzera, ha chiuso l’esercizio 2009 con una perdita netta di 194 milioni di franchi.