Borsa svizzera: mattinata in solido rialzo

(Keystone-ATS) La mattinata prosegue in solido rialzo alla borsa svizzera: alle 11.30 l’indice dei valori guida SMI segnava 9321,36 punti, in progressione dello 0,84% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,81% a 9412,06 punti.

Stando agli operatori l’atmosfera positiva, che interessa anche le altre piazze europee, rimane oggi come ieri dovuta alle misure di stimolo decise dalla banca centrale cinese. La forte liquidità presente sul mercato e i bassi tassi si interesse fanno praticamente sì che non vi siano alternative alle azioni.

I corsi quindi aumentano, nonostante fattori di incertezza come la situazione della Grecia: al riguardo non vi sono segnali di soluzione. Anche l’ultimo dato dell’indice Zew che misura le aspettative degli investitori tedeschi, inferiore alle attese, non ha scosso la fiducia.

Sul fronte interno quindi l’SMI ha ricominciato a marciare verso il suo massimo di tutti i tempi, che torna ad essere alla sua portata. Sorvegliate speciali sono oggi Credit Suisse (-3,02%) e Actelion (+4,53%), che hanno presentato i trimestrali. La società biotecnologica ha chiaramente superato le attese, mentre la seconda banca elvetica non ha prodotto la sperata sorpresa positiva: questo sta facendo scattare i realizzi di guadagno, visto che da metà febbraio l’azione ha guadagnato il 38%.

Per il comparto bancario il momento è comunque peraltro tuttora favorevole, come mostrano gli andamenti di UBS (+0,94%) e Julius Bär (+1,38%). Meno tonici appaiono gli assicurativi Swiss Re (+0,26%) e Zurich (+0,43%).

Bene orientati sono i valori maggiormente dipendenti dalla congiuntura quali ABB (+0,76%), Adecco (+0,70%), Geberit (+0,77%) e Holcim (+0,20%). Trainano con forza il listino i farmaceutici Novartis (+1,94%) e Roche (+1,10%), mentre leggermente meno ispirato è il terzo peso massimo difensivo, Nestlé (+0,47%).

Nel mercato allargato GAM Holding (+0,47%) ha fornito il dato sugli attivi amministrati nel primo trimestre.