Borsa svizzera: sempre in rialzo anche dopo Bce
(Keystone-ATS) La seduta prosegue in rialzo alla Borsa svizzera, dopo che la Banca centrale europea (Bce), come nelle attese, ha lasciato invariato il costo del denaro. Alle 15.15 l’indice dei valori guida SMI segnava 8449,49 punti (+0,32% rispetto a ieri), mentre il listino globale SPI era in progressione dello 0,31% a 8326,77 punti.
Da Francoforte non sono giunte novità: la Bce è ha lasciato il tasso d’interesse fermo allo 0,25% e il presidente Mario Draghi ha detto che l’istituto è pronto ad agire velocemente e con misure non convenzionali contro se l’inflazione dovesse rimanere bassa troppo a lungo.
Una continuazione della politica monetaria espansiva è stata annunciata ieri davanti al Congresso Usa anche dalla presidente della Federal Reserve Janet Yellen. Secondo gli esperti la banca centrale americana non interverrà prima della metà del 2015 sui tassi.
Il mercato è stato inoltre sostenuto da dati dell’export cinese superiori alle attese e risultati aziendali migliori del previsto. Sullo sfondo rimangono comunque i timori per la situazione in Ucraina.
Sul fronte interno gli occhi rimangono puntati su Adecco (+0,70%) e Transocean (+4,36%), che hanno convinto gli investitori con risultati trimestrali superiori alle attese. Ben orientati sono comunque anche altri titoli sensibili alla congiuntura come Geberit (+0,68) e Holcim (+0,53%), mentre ABB (-0,15%) è andata arretrando con il passare delle ore.
Fra i bancari Credit Suisse (+1,15%), sempre al centro dell’attenzione in relazione al contenzioso fiscale, è oggi maggiormente tonica di UBS (-0,11%), e Julius Bär (+0,44%). Fin dalla mattinata sta splendendo il sole sugli assicurativi Swiss Re (+0,58%) e Zurich (+0,95%).
All’indomani dei trimestrali Swisscom (-1,14%) è invece in contro tendenza, penalizzata da un commento di HSBC. Si presentano in ordine sparso i pesi massimi difensivi Nestlé (-0,51%), Novartis (+0,65%) e Roche (+0,36%).
Nel mercato allargato Aevis (-0,14%) ha pubblicato il fatturato trimestrale. Sta suscitando ancora interesse SFS (+1,05%), che ieri ha ben esordito sul mercato.
