Borsa svizzera: sempre positiva

(Keystone-ATS) ZURIGO – La borsa svizzera rimane stabilmente orientata al rialzo: alle 15.05 l’indice dei valori guida SMI segnava 6606,43 punti (+0,46% rispetto a venerdì), mentre il listino globale SPI era in crescita dello 0,45% a 5708,77 punti.
Gli operatori parlano di un recupero di natura tecnica dopo i ribassi subiti alla fine della settimana scorsa, sulla scia delle notizie negative provenienti dagli Usa (progetto di una tassa speciale sulle banche e dati macroeconomici inferiori alle attese). La seduta sta trascorrendo tranquilla, complice anche la chiusura odierna di Wall Street per festività.
Oggi in Svizzera l’attenzione è puntata su Richemont (+2,03%), che ha presentato un fatturato trimestrale giudicato molto buono. Più in difficoltà, nel comparto del lusso è invece Swatch (+0,64%).
In rialzo dopo la frenata di venerdì sono i bancari UBS (+0,75%) e Credit Suisse (+0,96%) con però Julius Bär (-0,24%) in controtendenza. Bene anche gli assicuratori Zurich (+0,82%) e Swiss Life (+0,36%), mentre Swiss Re (-1,28%) è in calo dopo l’annuncio della cessione dei rischi e degli introiti di un portafoglio americano di assicurazioni vita americane alla Berkshire Hathaway.
Pure in lieve flessione sono valori ciclici come ABB (-0,24%) e Holcim (-0,31%). A trainare il listino ci pensano però i titoli difensivi Novartis (+1,94%), favorita da raccomandazioni di due banche americane, e Nestlé (+0,77%), mentre più staccata è Roche (-0,60%), frenata dall’allungamento dei tempi di certificazione negli Usa del suo medicinale antitumorale Tarceva.
Nel mercato allargato si segnala oggi il primo giorno di quotazione del gruppo zughese Meyer Burger dopo la fusione con 3S Industries: la società attiva nel settore solare ha aperto a 26,60 franchi, per poi salire a un massimo di 28,15 franchi.