Borsa svizzera amplia guadagni
Dopo due giorni in negativo, i listini alla Borsa svizzera hanno ripreso vigore oggi, in concomitanza con la vittoria dei Repubblicani, considerati più vicini all'economia, alle elezioni di medio termine negli Stati Uniti. Verso le 11.20, l'indice principale SMI guadagnava l'1,16% a 8819,47 punti. L'indice completo SPI saliva dell'1,11% a 8676,92 punti.
Tutti i titoli del listino principale sono in crescita. Tra i bancari, UBS sale dell'1,40%, Credit Suisse dello 0,89% e Julius Bär del 2,09%. Bene anche gli assicurativi, con Zurich in espansione dello 0,86% e Swiss Re dell'1,17%.
Contribuiscono al buon momento della borsa anche i difensivi: Roche, che oggi ha comunicato un ennesimo investimento plurimilionario in Cina, avanza dell'1,24%, Novartis dell'1,59% e Nestlé dello 0,86%.
In recupero anche i titoli ciclici: ABB sale dell'1,30%, Holcim dell'1,68%, Geberit dell'1,63%. Circa Holcim, oggi la società francese Lafarge, con cui l'azienda sangallese si unirà, ha comunicato un aumento dei ricavi nel terzo trimestre del 2% a 3,64 miliardi di euro: i risultati sono in linea con le attese degli analisti.
Swisscom sale dell'1,52% alla vigilia della presentazione dei risultati parziali. Nel settore del lusso, Swatch mette a segno una crescita dello 0,79% e Richemont dell'1,09%.