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Borsa svizzera amplia perdite

(Keystone-ATS) Partita in negativo, la Borsa svizzera ha ampliato le perdite nel corso della mattinata, nel solco delle incertezza che pesano su un eventuale attacco americano in Siria. Poco dopo le 11.30, l’indice SMI dei titoli guida cedeva l’1,19% a 7926,93 punti, mentre sul mercato allargato l’SPI arretrava dell’1,15%. Nessun titolo tra le blue chip in positivo.

Sotto pressione i titoli bancari. UBS perdeva l’1,97%, Credit Suisse il 2,49% e Julius Baer l’1,83%. Male anche gli assicurativi, con Zurich in calo dell’1,93% e Swiss Re dello 0,40%.

Per quanto riguarda UBS, il numero uno delle banche svizzere dovrà sborsare 4,6 milioni di dollari (4,2 milioni di franchi) per mettere fine ai procedimenti nei suoi confronti con l’accusa di aver lasciato che dipendenti non qualificati accettassero ordini d’acquisto o vendita di titoli finanziari.

Vendite si registrano anche tra i titoli difensivi, ieri invece sostegno dei listini. Roche perdeva l’1,32%. Novartis lo 0,86% e Nestlé lo 0,32%.

Syngenta cedeva l’1%. Il gruppo agrochimico basilese ha indicato di aver inoltrato ricorso contro la decisione della Commissione europea di sospendere l’uso del pesticida thiamethoxam sulle colture che attirano le api. Stando alla società, la decisione è stata adottata sulla base di una procedura incompleta e su valutazioni inadeguate da parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA).

Sul mercato allargato, Orascom avanzava di oltre il 2%. Il gruppo immobiliare e alberghiero dell’imprenditore egiziano Samih Sawiris, noto in Svizzera per il megaprogetto turistico di Andermatt nell’alto canton Uri, ha subìto una perdita netta di 48 milioni di franchi nel primo semestre, contro i – 27,3 milioni dei primi sei mesi del 2012. Il volume d’affari si è ridotto del 10,3% a 118,3 milioni.

In positivo anche Bossard (+0,32%). L’azienda di Zugo specializzata nelle tecniche d’assemblaggio industriale, nel primo semestre ha accresciuto l’utile operativo EBIT (prima della deduzione di interessi ed imposte) di quasi il 40% a 35,8 milioni di franchi. Come già reso noto provvisoriamente in luglio, l’utile netto rispetto ad un anno prima è progredito del 29% a 28,6 milioni di franchi, e le vendite del 24% a 311,5 milioni.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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