Borsa svizzera chiude in calo, SMI -0,14%
(Keystone-ATS) Chiusura in calo per la Borsa svizzera, al termine di una seduta interamente negativa. L’indice dei titoli guida SMI ha ceduto lo 0,14% a 8’620.42 punti, quello allargato SPI lo 0,02% a 8’503.20 punti. Oltre alla crisi greca, sul listino principale ha pesato soprattutto UBS (-2,61% a 15.68 franchi).
Il numero uno bancario elvetico ha realizzato un utile netto di 3,571 miliardi di franchi, in crescita del 12,6% rispetto all’esercizio precedente grazie a crediti d’imposta per 1,158 miliardi legati alle perdite registrate in esercizi passati. Il gruppo intende proporre un dividendo di 0,50 franchi per azione, il doppio rispetto al 2013. Analisti e azionisti si sono però mostrati delusi delle cifre presentate. Quanto agli altri titoli bancari, Credit Suisse – che pubblicherà i propri risultati giovedì – è scesa dello 0,35% a 19.93 franchi, mentre Julius Bär ha guadagnato lo 0,62% a 43.71 franchi.
In flessione anche i due colossi farmaceutici: Novartis ha ceduto lo 0,47% a 94.55 franchi, Roche – la quale ha annunciato il rilevamento della tedesca Signature Diagnostics – lo 0,33% a 245 franchi. Il terzo peso massimo difensivo, Nestlé, è avanzato per contro dello 0,42% a 71.45 franchi.
Performance solida per il gruppo biotecnologico Actelion (+1,70% a 101.50 franchi) e per Holcim (+1,40% a 68.80 franchi grazie ai buoni risultati della concorrente HeidelbergCement). Bene anche gli altri ciclici, con Adecco in rialzo dello 0,86% a 70.65 franchi, ABB dello 0,63% a 19.19 franchi e Geberit dello 0,44% a 316.40 franchi. Tra gli assicurativi Zurich è salita dello 0,26% a 312.80 franchi e Swiss Re dello 0,12% a 84.35 franchi. Nel settore del lusso Swatch è progredita dello 0,19% a 413.30 franchi, Richemont dello 0,31% a 80.40 franchi. Pesante invece la sempre volatile Transocean (-3,74% a 17.48 franchi).
Nel listino allargato da segnalare che Tamedia registra un +7,71% a 138.30 franchi con l’annuncio dell’acquisizione di Ricardo, mentre l’agenzia di viaggi online con sede a Chiasso Bravofly Rumbo è cresciuta del 3,53% a 14.65 franchi dopo il rilevamento di Map2app.
In rialzo anche Burckhardt Compression (+2,93% a 343 franchi) sebbene abbia abbassato le previsioni per l’esercizio 2014/15, così come è salita Swisslog (+1,49% a 1.36 franchi) dopo aver annunciato per il 2014 vendite e nuove commesse superiori all’esercizio precedente. Banca Linth, che ha registrato il miglior risultato in cinque anni, ha perso invece lo 0,47% a 526 franchi.
