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Borsa svizzera in calo, sotto pressione bancari, SMI -2,16%

Questo contenuto è stato pubblicato il 26 novembre 2009 - 18:11
(Keystone-ATS)

ZURIGO - La Borsa svizzera ha chiuso la seduta odierna in chiara flessione, ampliando le perdite sul finale. L'SMI è in calo del 2,16% a 6283.38 punti, l'SPI del 2,10% a 5405.15 punti.
Sui listini mondiali ha inciso la chiusura in rosso dei mercati asiatici, appesantiti dai nuovi minimi del dollaro sullo yen. Alla giornata difficile sui mercati ha contribuito il rischio default della holding statale Dubai World, alle prese con un debito di 59 miliardi di dollari e che ha spinto la società dell'emirato a chiedere ai creditori una moratoria di sei mesi sui pagamenti. L'emirato ha così fatto sorgere dubbi sulla sua solvibilità.
In particolare hanno sofferto le banche: UBS ha chiuso in contrazione del 4,73% a 15.30 franchi, il Credit Suisse del 5,42% a 51.45 franchi e Julius Bär del 4,76% a 33.19 franchi.

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