Bosnia, allarme per Pokemon Go, campi minati
(Keystone-ATS) La mania Pokemon Go non conosce confini, né limiti. L’organizzazione umanitaria “Posavina bez mina” ha lanciato un allarme sul fatto che alcuni giocatori in Bosnia si sono spinti nelle aree a rischio mine per dare la caccia ai Pokemon.
“Si pregano tutti i cittadini di non farlo e di rispettare i segnali di pericolo mine e di non addentrarsi nelle zone che non conoscono”, è stato l’appello dell’ong sulla propria pagina Facebook, come riferito dalla Tv N1.
A vent’anni dalla fine della guerra (1992-95) il 2,3% del territorio della Bosnia è ancora infestato da mine e ordigni inesplosi: il 15% degli abitanti, oltre mezzo milione di persone, sono direttamente minacciati da mine perché vivono o lavorano nelle immediate vicinanze dei campi minati.