Prospettive svizzere in 10 lingue

Camerun: massacro Boko Haram, 90 civili uccisi

(Keystone-ATS) Novanta civili camerunensi sono stati massacrati dai jihadisti nigeriani Boko Haram. Lo ha confermato il ministro dell’Informazione del Camerun Issa Tchiroma Bakari, precisando che 800 miliziani hanno attaccato la città di Fotokol, “bruciato chiese, moschee e villaggi e uccisi a colpi di arma da fuoco o arsi vivi i giovani che resistevano all’attacco”. I feriti sono 500.

I Boko Haram provenienti dalla città di Gamboru, in Nigeria, hanno attraversato ieri il confine e sono entrati nel Camerun dove hanno saccheggiato diversi villaggi. L’attacco è proseguito anche oggi, ha aggiunto il ministro Bakari.

I miliziani usano i civili come scudo nella loro battaglia contro i militari, rendendo in questo modo difficile per i soldati – sia del Camerun che della Nigeria – distinguere i loro obiettivi, ha precisato il portavoce militare Didier Badjeck.

Nella loro folle avanzata in Camerun i jihadisti hanno anche raso al suolo diverse scuole. Non a caso il nome Boko Haram nella lingua Hausa significa “l’educazione occidentale è peccato”. Nella giornata di ieri centinaia di miliziani erano stati uccisi dai militari, mentre le truppe del contingente ciadiano schierati con le forze internazionali africane nella zona, hanno perso nove soldati. Sei i militari camerunensi morti.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR