Prospettive svizzere in 10 lingue

Casse malattia: 188 milioni di franchi per compensazione premi

(Keystone-ATS) L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) verserà un totale di circa 188 milioni di franchi nel 2016 agli assicurati dei cantoni che, in passato, hanno pagato premi delle casse malati eccessivi. Ai ticinesi verranno restituiti 60,75 franchi.

L’UFSP ha comunicato oggi i nove cantoni che si spartiranno questa compensazione. Si tratta, oltre al Ticino, di Zurigo, Zugo, Friburgo, Appenzello interno, Grigioni, Turgovia, Vaud e Ginevra. Gli assicurati domiciliati in questi cantoni avevano infatti pagato, tra il 1996 e il 2013, premi sproporzionati rispetto alle prestazioni ricevute. A questo squilibrio si è cercato di porre parzialmente rimedio dall’anno scorso, quando fu assegnata una compensazione di 254,7 milioni di franchi.

La somma per il 2016 di 188 milioni è composta da due parti: la prima (88,7 milioni) è un contributo della Confederazione ed è versata sotto forma di rimborso dei premi. La seconda, i restanti 99,3 milioni, deriva dalla riduzione dei premi ed è finanziata dagli assicurati dei cantoni in cui sono stati pagati importi troppo bassi in passato.

I ticinesi avranno diritto a 28,65 franchi di rimborso e a 32,10 di riduzione. Solo ai vodesi spetterà di più: 86,05 franchi totali (40,60+45,45). Seguono poi i ginevrini (57,30 franchi), i turgoviesi (48,10), gli zurighesi (37), gli abitanti di Appenzello interno (20,75), i friburghesi (16,25) e gli zughesi (13,35). Il montante minore finirà invece nelle tasche dei grigionesi, che dovranno accontentarsi di 45 centesimi.

Dieci cantoni sono invece (Berna, Uri, Obvaldo, Nidvaldo, Glarona, Soletta, Basilea campagna, Sciaffusa, Appenzello esterno e Giura) chiamati pagare una fattura supplementare di 48 franchi annuali. A Lucerna sarà limitata a 18 franchi. Dal canto loro, San Gallo e Vallese hanno già estinto il loro “debito” nel 2015.

Un’ulteriore compensazione di 363 milioni di franchi è in programma anche per il 2017, quando i vari importi cantonali verranno ricalcolati.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR