Cile: vulcano Copahue, allarme rosso ed evacuazioni
Questo contenuto è stato pubblicato il 27 maggio 2013 - 21:21
(Keystone-ATS)
Le autorità cilene hanno dichiarato l'allarme rosso e ordinato l'evacuazione di circa 200 persone che vivono intorno al vulcano Copahue, sulla frontiera andina con l'Argentina, per il timore di una nuova eruzione simile a quella avvenuta nel dicembre dello scorso anno.
Secondo il ministro degli Interni, Andres Chadwick, "è iniziato un processo che potrebbe portare ad una nuova eruzione", dopo che l'ufficio nazionale per le emergenze del suo dicastero ha registrato da domenica scorsa circa 455 tremori nell'area.