Cina: 27 funzionari puniti, pena morte a giovane innocente
(Keystone-ATS) Ventisette funzionari cinesi sono stati puniti per essere stati in vari modi responsabili dell’esecuzione capitale di un giovane che si è poi rivelato innocente. Gli sono state inflitte “sanzioni amministrative, ammonimenti e note di demerito”.
Il ragazzo, identificato come Huugjillt, aveva 18 anni quando nel 1996 venne giudicato colpevole dello stupro e assassinio di una donna nella toilette di una fabbrica nella regione autonoma della Mongolia. Nel 2005 uno stupratore seriale confessò però di essere lui il responsabile, e Huugjilt venne formalmente scagionato.
Il rovesciamento di sentenze e la riabilitazione di condannati sono molto rare in Cina, nota la Bbc, aggiungendo che quando la sentenza di colpevolezza è stata rovesciata, ai genitori di Huugjilt sono stati dati 30 mila yuan (circa 4650 franchi), come gesto di solidarietà da parte tribunale.