Cina, accesi riscaldamenti, inquinamento record nel nord
(Keystone-ATS) L’inquinamento dell’aria ha raggiunto oggi livelli pericolosi nel nord della Cina, dove sono stati accesi gli impianti di riscaldamento, in grande maggioranza alimentati a carbone. Lo riferiscono i media cinesi.
Il livello più alto è stato raggiunto a Shenyang, nel nordest del Paese, dove le particelle P.M 2,5, pericolose per la salute umana, hanno raggiunto i mille microgrammi per metro cubico.
Il livello massimo considerato sopportabile dall’Organizzazione Mondiale della Sanità è di 25 microgrammi per metro cubico, vale a dire 40 volte inferiore a quello registrato a Shenyang.
Le autorità cittadine hanno invitato i residenti a rimanere al chiuso e hanno chiesto ad alcune fabbriche di chiudere i battenti per ridurre l’inquinamento.