Commercio al dettaglio: aumento dei fatturati reali del 4,4%

(Keystone-ATS) Il volume d’affari del commercio al dettaglio in gennaio è aumentati del 4,4% in termini reali rispetto al primo mese dello scorso anno. Su base annua, nel 2011 è stato registrato un incremento dell’1,3% in termini reali (in termini nominali: -1,1%), rivelano oggi risultati provvisori pubblicati dall’Ufficio federale di statistica (UST).

Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, nel gennaio 2012 le vendite del commercio al dettaglio (carburanti esclusi) hanno registrato una progressione del 4,2% in termini reali (in termini nominali: +0,9%), quelle del commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi un incremento dell’1,9% (in termini nominali: +0,1%). Una crescita del 5,3% è stata registrata per il comparto non alimentare (in termini nominali: +1,5%).

Sempre in termini reali e al netto delle variazioni stagionali, il giro d’affari dei dettaglianti ha segnato un incremento dell’1,6% rispetto al dicembre 2011 (in termini nominali: +2,5%). Escludendo i carburanti, l’aumento reale è stato dell’1,5% (in termini nominali: +2,5%), e del 2,4% per alimentari, bevande e tabacchi (in termini nominali: +3,4%). Il comparto non alimentare ha presentato, dal canto suo, una crescita del 2,3% (in termini nominali: +1,9%).