Commissione protezione natura vuole vietare l’eliski sul Monte Rosa
(Keystone-ATS) La Commissione federale per la protezione della natura e del paesaggio (CFNP) vuole vietare l’eliski sul Monte Rosa. È quanto propone in un rapporto, reso noto oggi dai quotidiani “Tages-Anzeiger” e “Der Bund”. Il problema dovrà adesso essere riesaminato dalla Confederazione.
L’area d’atterraggio ad alta quota per elicotteri del Monte Rosa si trova sul ghiacciaio sotto la Punta Dufour, la vetta più alta della Svizzera. Secondo la commissione si tratta “di uno dei rari e tra i più bei ghiacciai del mondo situato a oltre 4000 metri”. Questa regione delle Alpi è repertoriata anche nell’Inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali d’importanza nazionale (IFP).
In questa zona si effettuano ogni anno circa 800 voli. Nella sua perizia la CFNP rileva che continuare ad utilizzare questa area d’atterraggio “non è compatible” con l’obiettivo di protezione del sito d’importanza nazionale. Propone quindi di servirsene solo per formazione o esercitazione di elicotteri. Al massimo quindi per 100 voli l’anno.
La commissione ha redatto il rapporto su mandato del Dipartimento federale dell’ambiente (DATEC). Alla fine del 2011, il Tribunale amministrativo federale aveva accolto alcuni ricorsi ritenendo che il DATEC avesse utilizzato dati incompleti per designare le aree d’atterraggio in montagna e dovesse prima chiedere il parere della CFNP.
Quest’ultima ha presentato il suo rapporto il 28 novembre scorso, ma non è ancora stato pubblicato perché prima deve essere esaminato anche dall’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC), ha precisato oggi all’ats portavoce dell’UFAC Anton Kohler.
L’organizzazione per la protezione delle Alpi Mountain Wilderness ritiene scandaloso che “il rapporto della commissione sia stato tenuto segreto per quattro mesi, in quanto le sue conclusioni costituiscono una vittoria enorme nella lotta contro voli turistici inutili in alta montagna”.
