Crisi: Nobel; fondazione annaspa, possibile riduzione premi
STOCCOLMA - Premi Nobel più poveri per effetto della crisi finanziaria: la Fondazione che assegna i prestigiosi riconoscimenti, non risparmiata dagli effetti della recessione, potrebbe essere costretta a ridurre il premio in denaro ad essi collegato, per far fronte alla crisi. Lo ha reso noto oggi il direttore esecutivo della Fondazione Nobel, Michael Sohlman, in una conferenza stampa.
"È possibile che saremo costretti nel futuro a ridurre i premi. Abbiamo cavalcato l'onda ma ci siamo un po' bagnati", ha detto Sohlman, precisando che per quest'anno ogni premio Nobel riceverà dieci milioni di corone (circa un milione di euro) come vuole la tradizione.
La Fondazione non si è del tutto risollevata dalla crisi globale - ha spiegato il direttore - dopo aver perso l'anno scorso quasi un quinto del suo capitale investito, che alla fine del 2008 ammontava a 2,8 miliardi di corone (circa 271 milioni di euro).
Quest'anno la spesa totale per i premi Nobel è stata di circa 11,6 milioni di euro, compresa la cena di gala a Stoccolma e la cerimonia a Oslo, nella quale verrà assegnato il Nobel per la pace al presidente statunitense Barack Obama, in programma il prossimo 10 dicembre.