Datagate: Kerry ammette, tensione in relazioni Usa-Germania
(Keystone-ATS) Il segretario di Stato Usa, John Kerry, ha ammesso in un’intervista alla Bild che il Datagate ha creato tensioni nelle relazioni fra Stati Uniti e Germania, ma ha ammonito a non compromettere l’accordo commerciale Usa-Ue.
Secondo Kerry, le rivelazioni della ‘talpa’ del Datagate, Edward Snowden, grazie alle quali è emerso che anche il cellulare della cancelliere Angela Merkel è stato controllato per oltre dieci anni, hanno in effetti danneggiato le relazioni bilaterali. “Senza dubbio questa situazione ha portato a tensioni nel nostro rapporto con la Germania e i tedeschi”, ha detto alla Bild.
Tuttavia, ha aggiunto, temi come l’accordo transatlantico per il libero scambio o l’atteggiamento verso la Siria e l’Iran sono “troppo importanti per non andare avanti assieme”.
“Come la cancelliera Merkel ha messo in chiaro, sarebbe infelice se le accuse, indipendentemente dalla loro importanza – ci distogliessero da tanti critici e importanti obbiettivi comuni”, ha sottolineato Kerry alla Bild.