Prospettive svizzere in 10 lingue

DKSH intende sbarcare in borsa, è una mega-operazione

(Keystone-ATS) Il gruppo commerciale zurighese DKSH intende farsi quotare alla borsa svizzera entro la fine del primo semestre 2012. Qualora tale obiettivo si realizzasse, si tratterebbe di una delle più importanti operazioni degli ultimi anni per il mercato elvetico. UBS, Deutsche Bank, Credit Suisse e la Banca cantonale di Zurigo si occuperanno dei dettagli di questa operazione.

Benché poco conosciuto dal grande pubblico, DKSH – sigla che sta per Diethelm Keller SiberHegner – è uno dei maggiori gruppi elvetici attivi soprattutto in Asia da ben 150 anni. Può vantare oltre 24 mila collaboratori ripartiti in 630 filiali in Asia e una ventina sul continente europeo ed americano.

DKSH propone servizi nel commercio all’ingrosso, nel marketing, nella logistica o nel servizio dopo vendita nei settori della sanità, delle materie prime e delle tecnologie. Tra i clienti figurano giganti come Nestlé o il marchio di moda Levi’s.

DKSH è anche attivo nel lusso. Nel 2011 ha rilevato il produttore di orologi Maurice Lacroix fondando una società di distribuzione di prodotti d’alta gamma con la Zino Davidoff.

La quotazione del gruppo allo SIX Swiss Exchange mira a far conoscere maggiormente il gruppo e a diversificare gli investimenti della quinta generazione dell’azionista principale, la holding zurighese Diethelm Keller, precisa una nota odierna di DKSH.

La scelta di andare in borsa è la conseguenza logica dello sviluppo del gruppo dopo la fusione delle attività asiatiche di Diethelm Keller con quelle di SiberHegner nel 2002, si legge ancora nel comunicato.

L’operazione non ha come scopo principale la raccolta di liquidità. DKSH ha archiviato il 2011 con un fatturato in crescita dello 0,6% a 7,34 miliardi di franchi e un utile in espansione del 25,7% a 152 milioni.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR