Doris Leuthard vuole più ordine in governo
BERNA - Quale presidente della Confederazione, carica che assumerà dal prossimo primo gennaio, Doris Leuthard intende in particolare riportare un po' d'ordine in governo. Lo ha affermato la stessa consigliera federale questa sera durante la trasmissione "Mise au point" della televisione svizzero romanda (TSR). L'impressione è che l'esecutivo sia composto di sette persone che fanno i propri interessi, ha affermato.
La direttrice del Dipartimento federale dell'economia (DFE) ha anche affermato che intende incontrare il presidente francese Nicolas Sarkozy in gennaio durante il Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR) per discutere delle tensioni bilaterali in ambito fiscale. La futura presidente della Confederazione ha ammesso che la Svizzera, in quest'ambito, è vittima di attacchi provenienti da più parti. L'argoviese riconosce inoltre che l'immagine della piazza finanziaria elvetica è peggiorata. "Alcune banche hanno fatto delle sciocchezze", ha detto.
La Leuthard, che è in governo dal 2006, ha anche detto di voler rimanere in Consiglio federale fino al 2015, a patto che sia rieletta per una nuova legislatura dopo le elezioni federali dell'autunno 2011.