Fame: presidente keniano chiede aiuto in incontro con Calmy-Rey
La presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey è stata accolta oggi a Nairobi dal presidente keniano Mwai Kibaki, che ha lanciato un grido d'aiuto alla comunità internazionale per porre rimedio alla siccità della regione.
Il Kenya si è impegnato costantemente e a lungo contro l'emergenza alimentare del Corno d'Africa e si aspetta ora uno sforzo coordinato a livello internazionale per evitare l'imminente catastrofe, ha dichiarato Kibaki secondo un comunicato odierno delle autorità presidenziali keniote.
A causa della siccità in Kenya, Etiopa, Somalia e Gibuti circa 10 milioni di persone necessitano di aiuti umanitari, ha aggiunto il presidente. In Kenya entrano giornalmente 3'000 rifugiati somali.
Kibaki ha proposto di organizzare in Kenya una conferenza internazionale per discutere della risoluzione dei problemi. Il 25 agosto è già previsto un primo incontro nella capitale etiope Addis Abeba organizzato dall'Unione africana.