Filippine: squestrati svizzero e olandese
Due turisti europei, uno di nazionalità svizzera l'altro olandese, e la loro guida filippina, sono stati rapiti su un'isola del sud delle Filippine, hanno indicato oggi le autorità locali. Il sequestro potrebbe essere stato compiuto da militanti islamici secessionisti che operano in questa regione.
I tre uomini sono stati obbligati a salire su una motovedetta, ha precisato all'AFP un portavoce militare. Dal canto suo, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha indicato oggi all'ats di essere a conoscenza di questo sequestro. L'ambasciata svizzera è in contatto con le autorità locali.
I tre uomini si trovavano sulla piccola isola dell'arcipelago Tawi-Tawi in compagnia di un'altra guida filippina, che è riuscita a fuggire e ad allertare le autorità, ha precisato il portavoce dell'esercito. I motivi del rapimento sono tuttora sconosciuti, come ignoto è il perché i due europei si trovassero in questo luogo appartato.
Secondo fonti di polizia, si tratterebbe di due appassionati di ornitologia che erano nella zona per ammirare i volatili. L'associazione filippina degli uccelli selvatici ha indicato che la guida rapita era un membro del club. Nell'arcipelago Tawi-Tawi, situato all'estremo sud delle Filippine, i militanti islamisti hanno fatto dei rapimenti di persone il loro mezzo di sostentamento.
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