NEW YORK - Charis Wilson, musa e moglie del celebre maestro della fotografia Edward Weston e soggetto di tanti suoi famosi e splendidi studi di nudo che hanno fatto epoca, è morta nella sua casa di Santa Cruz, in California, all'età di 95 anni. L'annuncio della scomparsa è stato dato oggi dalla figlia Rachel Fern Harris al "New York Times".
Nel gennaio 1934 quando Wilson era un'avventurosa giovane intellettuale di 19 anni incontrò l'ormai cinquantenne Edward Weston (1886-1958), un'icona della fotografia americana del XX secolo. Sbocciò un'amore improvviso che durò undici anni (si sposarono nel 1939 e divorziarono nel 1946), durante i quali Weston realizzò centinaia dei suoi scatti più famosi, tra i quali le pose di nudo presenti oggi nei principali musei degli Stati Uniti, di Gran Bretagna, Francia, Germania e Spagna.
Famosissimo per la sua foto di Tina Modotti scattata sulla terrazza della loro casa in Messico (la stessa terrazza su cui realizzavano, se non c'erano troppe nuvole, le loro stampe a contatto), altrettanto famosa è la relazione artistica e sentimentale di Weston con Charis Wilson. Talmente famosa che nel 2007 è stato girato il film "Eloquent Nude - The Love and Legacy of Edward Weston and Charis Wilson" con la regia di Ian McCluskey. Basate sulle testimonianze dirette della novantenne Wilson perfettamente lucida nel ricostruire le sue sedute con il fotografo come modella, presenta anche lunghe sequenze in cui vengono ricostruite (con attori dotati di macchine fotografiche, automobili e costumi d'epoca) alcune delle sequenze fotografiche più celebri, come quelle sulle dune o quelle scattate in montagna. Nel 1977 Wilson curò il libro fotografico arricchito dai suoi ricordi "Edward Weston Nudes".