Francia: furia Hollande, Cahuzac ha violato morale repubblicana
Aveva promesso una "repubblica esemplare", dopo il quinquennio di Nicolas Sarkozy: ma ora c'è chi non gli crede più. Le clamorose bugie dell'ex ministro del bilancio Jérôme Cahuzac - che ieri ha confessato davanti ai giudici di aver avuto un conto segreto all'estero, dopo settimane di smentite, perfino davanti al Parlamento - mandano in frantumi il nobile progetto del presidente francese, François Hollande, che sognava di fare della moralità pubblica il segno distintivo del suo mandato.
Deluso, scioccato e scuro in volto, il presidente socialista - che ora deve far fronte alla più grave crisi politica dall'inizio del suo mandato - è tornato oggi in tv, per dire con forza ai francesi che Cahuzac non ha ricevuto "nessuna protezione" dallo Stato e che le sue menzogne sono una "colpa imperdonabile", un'"offesa alla Repubblica", una "grave violazione della morale repubblicana".
"Ho appreso con stupore e collera della confessione di Cahuzac. Così facendo, ha ingannato le più alte autorità del paese: il capo dello Stato, il governo, il Parlamento, e attraverso quest'ultimo, tutti i francesi", ha tuonato Hollande, prima di lasciare Parigi per una visita ufficiale in Marocco.
Tutte le cariche pubbliche che saranno "condannate penalmente per frode fiscale o corruzione - ha avvertito il presidente, nella breve dichiarazione tv, pronunciata in piedi dall'Eliseo - non potranno più rivestire alcun incarico".
Ma non è tutto: per rispondere allo "shock" - sono le sue parole - dello scandalo Cahuzac, il presidente promette anche una "lotta implacabile contro i conflitti tra interesse pubblico e privato", con "la pubblicazione e il controllo sui patrimoni dei ministri e di tutti i parlamentari".
Ieri l'ex ministro del bilancio, che si era dimesso il 19 marzo in seguito all'apertura delle indagini giudiziarie a suo carico, ha ammesso davanti ai giudici di avere avuto un conto corrente segreto, prima in Svizzera e poi a Singapore, dopo che per mesi aveva garantito pubblicamente il contrario.