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Francia: musulmani terroristi, ristorante caccia donne velate

Il ristoratore si è scusato adducendo come motivazione del suo comportamento la morte di un caro amico nell'attentato al Bataclan di Parigi e le polemiche di questi giorni sul burkini, il costume integrale indossato dalle donne musulmane (foto d'archivio). Keystone/AP/ sda-ats

(Keystone-ATS) “Tutti i terroristi sono musulmani e tutti i musulmani sono terroristi”. Con questa frase un ristoratore di Tremblay-en-France, a 30 km da Parigi, si è rifiutato di servire la cena a un gruppo di donne musulmane velate.

L’episodio, immortalato in un video che ha fatto il giro dei social media, è avvenuto sabato sera nel ristorante Le Cenacle e ha suscitato un’ondata di sdegno in tutta la Francia tanto che la procura di Bobigny ha aperto un’indagine per “discriminazione e razzismo”.

Oggi il ristoratore è stato costretto a chiedere scusa a un gruppo di musulmani francesi che si è presentato davanti al suo locale per manifestare la propria rabbia. La situazione “mi è sfuggita di mano”, ha dichiarato secondo quanto riportato dal quotidiano Le Parisien adducendo come motivazione del suo comportamento la morte di un caro amico nell’attentato al Bataclan di Parigi e le polemiche di questi giorni sul burkini, il costume integrale indossato dalle donne musulmane.

Nel filmato si sente una delle signore sedute al tavolo che replica al rifiuto del ristoratore dicendo di non voler esser “servita da un razzista”. A quel punto lui incalza: “I razzisti non uccidono le persone”. E poi: “Non voglio persone come voi nel mio locale. Punto”.

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