Prospettive svizzere in 10 lingue

Francia, più controlli a frontiere esterne per cittadini Ue

(Keystone-ATS) La Francia chiederà all’Unione europea controlli più severi all’ingresso e all’uscita delle frontiere esterne di Schengen anche per i cittadini europei, dopo gli attacchi a Parigi. La richiesta sarà sul tavolo del consiglio Interni Ue straordinario di venerdì.

Si legge in un documento con cui Parigi chiede la convocazione dell’incontro. Ma secondo la Commissione Ue non è necessario apportare modifiche al codice Schengen, che già prevede la possibilità di controlli in caso di specifiche minacce.

La richiesta della Francia nasce soprattutto dall’esigenza di far fronte al fenomeno dei foreign fighter, di ritorno in Ue dopo aver combattuto in Siria e Iraq.

A differenza dei cittadini dei Paesi terzi, gli europei che accedono allo spazio Schengen non subiscono i controlli della polizia. Proprio per questo motivo, è stata prevista una lista di indicatori del rischio che permettono di effettuare, ad esempio, controlli su tutti gli europei in arrivo con i voli dalla Turchia, considerata un luogo di provenienza a rischio.

Il problema, spiegano fonti Ue, è che i governi Ue non utilizzano tutti nello stesso modo questa lista di indicatori e spesso non inseriscono informazioni importanti nel sistema informativo Schengen (Sis), come ad esempio provvedimenti di espulsione, rimpatri e mandati internazionali di ricerca.

D’altra parte, se fino ad ora questa è sempre stata una prerogativa degli Stati membri, sulla scorta degli attacchi a Parigi, la Francia chiede che la situazione cambi e che l’utilizzo della lista degli indicatori sia armonizzata e diventi obbligatoria.

Tra le priorità di Parigi anche l’adozione del Pnr, cioè informazioni sul percorso dei viaggiatori, e nuove regole sulla vendita delle armi da fuoco.

Il documento chiede anche politiche comuni per bloccare il finanziamento ai terroristi, incluso il congelamento dei beni e dei conti correnti bancari, tetti alle transazioni in contanti e altre forme di pagamento, come il monitoraggio internazionale sull’oro e le opere d’arte.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR