Francia: proteste per riforma del lavoro
(Keystone-ATS) Una nuova settimana di scioperi e manifestazioni attende i francesi dopo l’approvazione in Parlamento – con la scorciatoia della fiducia – della contestata riforma del lavoro denominata el Khomri, dal nome della ministra che l’ha firmata.
Sette sindacati hanno convocato due nuove giornate di agitazioni, domani e giovedì, rispettivamente la sesta e la settima in due mesi. A Parigi sono previste manifestazioni in entrambe le giornate e i sindacati puntano a rovesciare la tendenza che nelle ultime mobilitazioni ha visto sempre meno manifestanti e cortei sempre più violenti. Il 12 maggio, data dell’ultima manifestazione, hanno sfilato 55’000 persone in tutta la Francia.
Scioperi sono previsti in tutti i settori del trasporto pubblico, dai camionisti ai ferrovieri, dal metrò di Parigi alle poste. Per quanto riguarda SNCF, i treni, il sindacati Cgt ha chiamato i propri aderenti a scioperi tutti i mercoledì e giovedì da questa settimana in poi.
Da domani sciopero anche negli aeroporti, con previsione di annullamenti e ritardi. Perturbato anche il traffico nei porti, con la Cgt intenzionata a una diminuzione graduale dell’attività fino ad arrivare al blocco delle raffinerie.