Prospettive svizzere in 10 lingue

Freddo, ghiaccio e bise, disagi un po’ ovunque

(Keystone-ATS) Il freddo intenso, qualche fondo stradale ghiacciato e la bise hanno causato disagi al traffico con incidenti seppur di lieve entità un po’ ovunque in Svizzera, in particolare ai bordi del Lemano e nel canton Vaud: numerose strade non sono ancora percorribili e domani la situazione dovrebbe essere identica.

A Ginevra il termometro è sceso fino a -11, a Coira e San Gallo a -6, con una temperatura percepita fino a -13, a causa del vento freddo che ha soffiato in particolare sulle cime del Giura durante la notte, con punte di 127 km/h a La Dôle e 100 km/h allo Chasseral.

Nel canton Vaud migliaia di ragazzi, come era già avvenuto ieri, sono rimasti a casa mentre la polizia cantonale ha raccomandato di limitare al massimo gli spostamenti.

L’incidente più spettacolare è avvenuto stamane sull’autostrada A6 all’altezza di Lyss (BE), in direzione di Bienne, e ha coinvolto sette veicoli. Cinque persone sono rimaste ferite, una delle quali in modo grave. Si sono formate lunghe code di vetture e l’autostrada è rimasta chiusa per quasi tutta la mattinata. Altri incidenti e feriti si segnalano a Basilea Campagna e Grigioni.

Il traffico ferroviario è stato poco toccato da freddo e ghiaccio, ad eccezione della linea tra Chiasso e Milano che ha causato non pochi disagi ai viaggiatori. Difficoltà anche per i pendolari che di solito si servono dei battelli della Compagnia generale di navigazione sul Lemano: come già nei due giorni precedenti anche oggi infatti le corse sono state sospese, a causa della bise, che dovrebbe persistere anche domani.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR