Germania: bando per Npd più vicino, ok da presidenti Laender
Dopo i ministri degli Interni, anche i presidenti dei Laender tedeschi hanno votato oggi all'unanimità a favore dell'apertura di un procedimento giudiziario, presso la corte costituzionale, per la messa al bando del partito di estrema destra Npd.
Se, come previsto, la prossima settimana il parlamento dei Laender, il Bundesrat, voterà sulla materia, nonostante la titubanza in proposito del governo della cancelliera Angela Merkel il provvedimento potrà essere presentato già nella primavera del 2013, dieci anni dopo il primo tentativo bocciato dalla stessa corte.
Tiepida la reazione di Merkel, che oggi ha ricordato come "il governo non abbia ancora definito la propria opinione": restano da sciogliere alcune riserve giuridiche, su cui l'esecutivo si pronuncerà entro marzo 2013. Tutti sono d'accordo che occorra combattere l'estremismo di destra, ma quella lotta non può passare solo per il divieto di un partito, ha considerato Merkel.
Più netto il presidente del parlamento, Norbert Lammert, apertamente contrario alla via giudiziaria. Già nel 2003 un simile procedimento era stato bocciato dalla corte costituzionale dopo che si era scoperto che parte delle prove contro l'Npd era stata raccolta attraverso informatori del governo, infiltrati fino ai vertici del partito.
Allora fu una grande sconfitta per le istituzioni e un'altrettanto importante vittoria per gli estremisti dell'Npd. Oggi si teme anche una bocciatura della corte europea dei diritti dell'uomo.