Glencore, indagata per corruzione in Gran Bretagna
(Keystone-ATS) Il gruppo minerario Glencore è nel mirino delle autorità inglesi: il Serious Fraud Office (SFO) di Londra ha avviato indagini per sospetta corruzione in relazione alle attività del gruppo, ha indicato oggi in un breve comunicato il colosso con sede a Baar (ZG).
L’impresa fa sapere che coopererà con gli inquirenti. Quali siano concretamente gli addebiti non è noto: interpellato dall’agenzia Awp un portavoce non ha voluto fornire dettagli. Da parte sua il SFO si è limitato a confermare le indagini in corso nei confronti del gruppo, di dipendenti e di persone collegate. Le novità odierne non hanno però mancato di avere un effetto in borsa: il titolo Glencore sul mercato di Londra è crollato di oltre il 7% a 2,20 sterline.
Il Serious Fraud Office è un’unità indipendente del governo britannico che indaga su casi gravi o complessi di frode e di corruzione, quando sono in gioco somme superiori al milione di sterline (circa 1,3 milioni di franchi) o che implicano varie giurisdizioni nazionali.
Quotata alle borse di Londra e Johannesburg, Glencore è una multinazionale presente in oltre 50 paesi con 158’000 dipendenti, che si occupa di 90 materie prime, per alcune delle quali ha quote di mercato assai significative.